Scale in vetro per scale interne: un tocco di classe nell’appartamento molti storcono il naso, quando pensano a una possibile combinazione fra scale e vetro.
certo, chiariamolo subito, sarà meglio: non parliamo di scale in vetro. quelle penso siano solo presenti nei film o nelle ville di lusso di alcuni privati. non è una novità, anzi è risaputo che lavorare il vetro ha un costo oneroso. figuriamoci se si tratta di farlo diventare materia base di una scala. si andrebbe a spese di budget superiori ai 10 o 20.ooo euro. cifre, insomma, d’élite. ancora più impensabile realizzare eventuali costi di riparazione di singole parti: spigoli, pedane e gradini.
e poi c’è da dire un’altra cosa: il pericolo che rappresenta una scala totalmente costruita con il vetro. può rompersi una pedata e causare ferite sanguinanti al malcapitato. insomma, tutto questo per dire che il vetro è un materiale pregiato, nobile e incantevole. non a caso la scala interna in vetro, che consente anche un’illuminazione particolare della zona in cui è posta, è spesso appannaggio di designer o artisti che giocano molto sull’uso estetico del materiale.
il vetro porta leggerezza sia strutturale sia visiva, ma soprattutto un tocco di design di classe. e allora bisogna rinunciare a sfoggiare quest’antico elemento architettonico? ringhiere in vetro: dove si può applicare il vetro su una scala si può optare per decorare la scala stessa con delle ringhiere in vetro, che offrono sì un tocco di charme e leggerezza, ma sono disponibili a costi minori. infatti il vetro si usa per decorare balaustre, ringhiere, parapetti e pedate o gradini.
non gradini in vetro, ma uno strato vetrificato sopra a una base di pedana costruita con altri materiali. se davvero volessimo orientarci su una ringhiera o altra parte in vetro, dobbiamo subito confrontarci con la lavorazione del materiale stesso: stratificato e temperato. ringhiere in vetro stratificato e temperato: come sono composte e quando si usano il materiale vetroso si usa spesso per realizzare balaustre e ringhiere a protezione del foro.
oppure, come detto, per costruire una o più pedate e gradini. la norma che in italia regola l’applicazione del vetro in ambito edilizio è definita dalla uni7697/07. la stessa poi fornisce indicazioni vincolanti per la scelta dei materiali. il vetro di solito più in uso è quello detto “vetro di sicurezza”. si tratta di un vetro stratificato o detto altrimenti “vetro laminato”. si tratta di un pannello composto da due o più lastre di vetro unite tra loro tramite l’utilizzo di materiale plastico (il più comune è il polivinilbutirrale). usare il vetro stratificato impedisce al vetro di dividersi in piccoli frammenti, in caso, come detto prima, di rottura accidentale.
quello strato plastificato intermedio conserva la fissatura del vetro ed evita che cocci di vetro possano ferire qualcuno. se per necessità varie, si vuole utilizzare un materiale vetroso più resistente, allora al posto del plastificato come strato intermedio abbiamo il plastico anti-uragano o sgp (sentryglas plus). in questo caso il vetro acquisisce oltre alla resistenza, la rigidità e il mantenimento della forma.
perché usare il vetro temperato nella costruzione delle scale dal punto di vista tecnico il vetro temperato è quello che viene indurito, tramite un trattamento termico. il materiale viene portato a temperature di 600/700°c e poi raffreddato istantaneamente. che effetto si ottiene? che ne nasce una lastra resistente da un punto di vista meccanico. e grazie alla durezza che la costituisce può resistere a uno shock termico.
Link Utili:
Leggi anche: , Contatti per Sostituzione Vetri a Domicilio Milano (Sito)